Da più di 25 anni supportiamo aziende che producono beni e servizi, esercizi commerciali ed enti pubblici con consulenze di valutazione dei rischi nel ciclo produttivo, e in tutti questi anni in molti ci hanno chiesto:

“Cos’è la Valutazione dei Rischi? A cosa serve?”
La consulenza di valutazione dei rischi analizza i pericoli per la salute e la sicurezza del lavoro a cui, per sua natura, una organizzazione è esposta, e individua le soluzioni concrete per ridurre i rischi che ne derivano.

“Quali vantaggi mi dà?”
Una Valutazione dei Rischi di qualità ti permette di allontanare con decisione uno stop forzato alla produzione causato da eventi come incendi, esplosioni, incidenti sul lavoro, infortuni. Ti evita danni finanziari e grattacapi legali.

Perché utilizzare il termine “organizzazione”?
In un contesto produttivo, ove troviamo persone che sono impegnate in una attività lavorativa, difficilmente abbiamo una singola entità isolata, che non interagisce con altre: l’esperienza ci porta ad affermare che l’interazione è uno dei motivi generanti pericoli, e quindi rischi. Ecco l’importanza di vedere in un ottica più vasta un’attività lavorativa inserita in un sistema – l’organizzazione – che deve funzionare al meglio, non solo ai fini della produzione di risultati economici positivi, ma anche dal punto di vista del controllo dei rischi e nella riduzione possibile del numero degli infortuni.

“In cosa si concretizza la consulenza di Valutazione del Rischio?”
Il percorso di valutazione confluisce nel DVR sicurezza, il Documento di Valutazione dei Rischi, la relazione tecnica che diventa la tua guida per lavorare a distanza da pericoli che possono diventare rischi e lontano da tante preoccupazioni. Il  DVR proposto secondo i nostri metodi non è un documento generato in automatico da un software, perché lo scriviamo noi dopo aver analizzato la documentazione specifica relativa:

• agli edifici in cui è ospitata la tua attività;
• al personale, alle statistiche di infortuni e malattie professionali;
• agli impianti e alle attrezzature;
• ai dispositivi di protezione individuale, collettiva e alle misure di prevenzione adottate;
• al livello di effettiva gestione della sicurezza del lavoro praticata.

“E nel nostro caso, cosa ci consigliate di fare per risolvere questo problema?”
Ogni realtà è diversa dalle altre, ed è estremamente necessario attivare soluzioni cucite su misura – veramente “taylor made”- per ridurre il livello dei rischi cui essere esposto, e magari anche riuscire ad eliminarli adottando la soluzione giusta.
Tra le proposte possibili possiamo trovare:

• la progettazione ex novo o l’adeguamento delle postazioni di lavoro e la ridefinizione del metodo di lavoro
• la sostituzione di attrezzature rischiose con altre più sicure
• l’utilizzo limitato di agenti chimici, fisici e biologici
• la sostituzione di agenti chimici pericolosi con altri
• la limitazione del numero di lavoratori esposti ad un determinato rischio
• la scelta di nuovi dispositivi di protezione individuale e collettiva
• nuova segnaletica di sicurezza
• un a maggiore formazione dei tuoi dipendenti e collaboratori attraverso corsi di sicurezza sul lavoro
• il controllo sanitario dei tuoi dipendenti
• nuove procedure di gestione delle emergenze.