Ti sei mai chiesto cosa accade se i tuoi dipendenti sono eccessivamente stressati a causa del loro lavoro?
Sono maggiormente esposti ai rischi da stress lavoro correlato, i cosiddetti rischi da “errore umano”. Significa che lavorano meno e commettono più errori. Inoltre lavorando con un livello di attenzione più scadente rischiano incidenti e infortuni.
… E l’organizzazione ne soffre! La produzione rallenta, talvolta si blocca e nel frattempo vanno anche gestite le conseguenze legate agli infortuni, che probabilmente si potevano evitare.

Quali sono i fattori che contribuiscono maggiormente ai rischi da stress lavoro correlato?

• Il microclima della tua sede: la qualità degli spazi, dell’illuminazione, della ventilazione, la temperatura e la pulizia degli ambienti di lavoro.
• La disposizione delle attrezzature, la loro qualità e manutenzione.
• I software utilizzati.
• La ripartizione del carico di lavoro fra membri di un team.
• Il destinare una risorsa umana a mansioni che non rientrano nella sua esperienza e capacità.
• La carenza di struttura organizzativa interna e di attività formative per i lavoratori.
• La carenza di attività di gestione delle risorse umane.
• Modalità di comunicazione inappropriate fra i lavoratori di un team.
• Progettazione errata degli orari e turni di lavoro.
• Fattori caratteriali specifici di una risorsa umana come ansia, propensione allo scontro, ecc… .

Valutazione del Rischio da Errore Umano?
Una corretta metodologia adottata nel processo di valutazione non può trascurare la stima dei rischi legati al fattore umano; tale determinazione diventa fondamentale quando, ad esempio, si deve valutare il rischio a cui è esposto un lavoratore durante l’uso di un’attrezzatura di lavoro o mentre è adibito ad una funzione lavorativa più complessa dell’ordinario. Le tecniche esistenti per l’analisi dell’affidabilità umana (HRA), sono state sviluppate per fornire valori di probabilità di errore umano connessi ai compiti degli operatori, al fine di utilizzarle inserite nel contesto del DVR, con lo scopo di ridurre la probabilità di eventi incidentali.

A quali normative e metodi faremo riferimento per elaborare la Valutazione del Rischio?
Non esiste un’unica normativa tecnica a cui fare riferimento per questo tipo di rischio. Ci baseremo su quanto indicato nel Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro e applicheremo alcuni metodi, utilizzati anche in altri ambiti, come per es. il metodo TESEO, le tecniche HRA per l’analisi dell’affidabilità umana, e le indicazioni della norma BS OHSAS 18001.

Per lavorare serenamente, con qualità e in sicurezza davvero non serve molto!
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